RT – Registratore Telematico. 

Gli RT – Registratore Telematico – sono Registratori di cassa che consentono di trasmettere per via telematica all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi giornalieri, utilizzando la nuova procedura online dell’Agenzia delle Entrate chiamata corrispettivi elettronici.

Il decreto legge 127/2015, consente da gennaio 2017, a commercianti e artigiani che decidono di dotarsi di un RT – Registratore Telematico di adottare lo scontrino digitale, inviando i dati dei corrispettivi utilizzando il nuovo software gratuito dell’ Agenzia delle Entrate SID, Sistema di Interscambio, già utilizzato per la generazione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche per la Pubblica Amministrazione.

L’Agenzia Entrate ha dichiarato che non saranno più rilasciate omologazioni per gli attuali registratori di cassa, o meglio misuratori fiscali. Presumibilmente entro la fine del 2018, i produttori esauriranno gli stock di MF per sostituirli con i nuovi RT.

Ecco perché è molto importante sapere cosa cambia e, per chi ha una catena di negozi, avviare un piano di migrazione che può richiedere anche molto tempo e nuove competenze.

Attivare un RT – Registratore telematico non obbliga alla trasmissione telematica. La sostituzione di un MF con un RT non obbliga l’esercente alla trasmissione telematica. Infatti, finché non viene messo in servizio per la trasmissione, un RT si comporta esattamente come un MF. Nessuna modifica per le normali abitudini ed adempimenti.

Comunque l’acquisto di un RT rende l’esercente pronto alla trasmissione telematica, quando diventerà obbligatoria.

 

 

 

Lo scontrino non esisterà dopo che un RT verrà messo in servizio per la trasmissione telematica.

 

La dicitura scontrino sarà sostituita dalla dicitura documenti commerciali.

Posiamo anche notare la forma esplicita dell’aliquota IVA ed il relativo importo. Questo renderà necessaria la sincronizzazione della tabella IVA tra il software di cassa ed il RT – registratore telematico.

 

 

 

 

I Vantaggi per i clienti finali saranno di poter ricevere il documento commerciale in formato digitale, documento commerciale valido ai fini della garanzia, invio automatico dei documenti fiscalmente deducibili. 

Per gli esercenti invece i vantaggi saranno l’abolizione del registro dei corrispettivi, la verifica periodica ogni 2 anni anziché ogni anno, rimborsi IVA prioritari e nessun obbligo di conservare gli scontrini di chiusura giornaliera.